Inaugurazione Casa della Gioia
Inaugurazione casa della gioia: i sogni possono diventare realtà.
Sono i sogni che colorano la vita di ognuno e anche l’Associazione Amici del Madagascar nei 25 anni di attività ha coltivato e realizzato sogni piccoli e grandi…….. e ancora continua il suo viaggio non stancandosi mai di sperare ed entusiasmarsi per ogni piccolo successo, senza scoraggiarsi di fronte alle mille difficoltà.
Nel “lontano” 2011 è stato gettato il seme di un progetto ambizioso: la realizzazione di una casa-famiglia gestita in toto dall’Associazione con l’impiego di personale locale come risposta a uno dei bisogni impellenti della periferia della città di FIANARANTSOA, dove tanti bambini orfani o con genitori in difficoltà avevano bisogno di un ambiente sereno per crescere e per sperare in un futuro migliore.
Questo progetto, partito un in sordina nell’ agosto del 2011, con un preventivo base di circa 100.000, euro per accogliere una quindicina di bambini, è andato via via delineandosi e ampliandosi per le innumerevoli richieste di aiuto che ci sono pervenute sia dalle singole persone, che dalle autorità locali, soprattutto dal tribunale dei minori.
Così si è deciso l’acquisto di un nuovo appezzamento di terreno per poter aumentare la capacità di accoglienza della struttura, che ora è di circa 100 bambini, ovviamente anche i costi sono lievitati, per la costruzione, per l’arredamento, per il numero di persone necessarie al buon funzionamento della struttura, per il mantenimento quotidiano di tutti i bimbi ospitati: cibo, scuola, abbigliamento, cure mediche ecc…..
Eravamo consapevoli che l’impegno sarebbe stato FORTE ma come dire NO davanti a certe situazioni dove la risposta avrebbe fatto la differenza per tanti bimbi tra “VIVERE O MORIRE”?
Ancora una volta abbiamo voluto fidarci della “Provvidenza” che anche questa volta ha avuto, e continua ad avere, il volto dei tanti benefattori che con grande generosità ci hanno aiutato e continuano ad aiutarci.
E’ nata così la CASA DELLA GIOIA che è andata via via crescendo fino ad arrivare alla inaugurazione ufficiale il 25 settembre 2015.
E’ stato un giorno di grande festa con i balli e i canti dei bambini della Casa, guidati e preparati dal personale della struttura, che, ampliata e ristrutturata, ospita attualmente cinquantatré bambini dai due ai quindici anni che ricevono cure e amore dalle persone che si occupano di loro.
Il momento centrale dell’inaugurazione è stata la S.Messa concelebrata da S.E. Arcivescovo Monsignor Benjamin Ramaroson, che ci segue da sempre in Madagascar, da Padre Giovanni Razzu, che nel lontano 1998 ci ha portato sull’isola e dal parroco di Marciana Marina dell’isola d’Elba, Don Arkadiusz Paciorko presente insieme alla mamma e alla sorella di Eleonora Cinini. E’ infatti anche grazie al continuo contributo e alla collaborazione con la famiglia Cinini-Trinci ideatrice del progetto “Eleonora per vincere” nato per ricordare Eleonora morta tragicamente a 30 anni che tutto ciò si è potuto realizzare in tempi relativamente brevi; per questo è stata scoperta una targa in memoria di Eleonora, come già era stato fatto per il grande complesso scolastico di Manakara, ultimato alcuni anni fa.
Durante la celebrazione diciannove dei nostri piccoli hanno ricevuto il sacramento del Battesimo e cinque, fra cui la nostra Jeanette, la Prima S. Comunione.
Alla cerimonia erano presenti molte autorità civili in rappresentanza del governo malgascio, che in questi anni ha sempre appoggiato l’iniziativa, comprendendone l ’importanza e la buona organizzazione.
In questa occasione è stato dato all’ Associazione un riconoscimento ufficiale con la nomina a Cavaliere della Repubblica Malgascia della nostra Presidente Graziella Piccinin.
Anche il Presidente della regione di Vatovavy-Fitovinay ha voluto dare un riconoscimento ufficiale per tutto quello che l’associazione ha fatto nella sua regione per 25 anni, definendolo altamente qualificante per lo sviluppo della zona.
Questi riconoscimenti non hanno un valore in se stessi ma ancora una volta ci fanno capire che anche con questo progetto siamo sulla strada giusta, che da sempre è stata la linea-guida di ogni nostro progetto: creare sviluppo e crescita, anche se con piccoli passi, in loco “investendo “come sempre su uomini e donne del domani, preparando e rendendo responsabili le persone del posto.
Il sogno che sembrava al di là delle nostre forze si è concretizzato grazie al sostegno in Italia delle centinaia di persone che hanno voluto “COSTRUIRE LA GIOIA” con contributi grandi e piccoli di denaro e di tempo, credendo che il valore più grande della vita sia l’AMORE DONATO.ma il sogno deve continuare per non spegnere il sorriso e la speranza di tanti “piccoli”, perciò abbiamo bisogno ancora dell’aiuto di tutti. Come molti dei nostri progetti, dopo il grande sforzo della realizzazione, occorre continuare l’impegno per le spese di gestione e per il funzionamento della struttura, in modo da non rendere vano lo sforzo iniziale dell’opera , quindi il sogno deve continuare per non spegnere il sorriso e la speranza di tanti “piccoli”.
A tutti coloro che hanno collaborato diciamo grazie regalando simbolicamente il sorriso che traspariva dal volto dei bambini nei giorni in cui siamo stati con loro a settembre……
….e il viaggio continua perché ... dobbiamo sempre dare al futuro la possibilità di sorprenderci !!!!!!
Affidataci dal tribunale dei minori in conseguenza di una gravissima situazione dovuta all'estrema povertà della famiglia d'origine....